Che cosa è il successo?
Nella bellissima definizione di Earl Nightingale, il successo è la progressiva realizzazione di un obiettivo o un ideale di valore. Questa parola, dal significato potente e positivo, assume spesso connotati negativi, a causa dell’idea fasulla che televisione, pubblicità, la società in genere associano ad essa.
Il successo non può essere il raggiungimento di una meta stabilita da altri, né cercare di rispondere ad aspettative e stereotipi definiti dall’esterno. È, invece, qualcosa di estremamente soggettivo, personale, perché profondamente legato a ciò che ti fa stare bene nella tua pelle, dandoti uno scopo nella vita, qualcosa che ti fa brillare. Non potrai mai essere soddisfatto, in cammino verso la realizzazione personale, se insegui il sogno di un altro.
Cos’è per TE il successo? Cosa dovresti fare, avere, essere per sentirti una Persona di successo?
Il primo passo per scoprirlo è la consapevolezza di sé: la comprensione dei tuoi desideri più profondi, dei tuoi obiettivi e dei punti di forza per realizzarli, e di ciò che per te più conta nella vita.
In altri termini, è fondamentale che tu conosca la tua vision, la mission e i tuoi valori.
La vision è il sogno più grande a cui miri, il tuo faro nel mondo, la ragione stessa della tua esistenza; è ciò che ti ispira e ti motiva, è il cuore, la base su cui si delineano i tuoi progetti.
Qual è il tuo sogno più grande? Cosa ti ispira? Devi innanzi tutto capire se la tua vision in qualche modo ti è stata imposta. Nel qual caso, dopo averlo compreso, è essenziale prendere le distanze da essa, in modo da abbracciarne una nuova, in linea con i tuoi desideri e con ciò che ti fa sentire vivo.
Quando cerchi di definire la tua vision, ascoltati nel profondo. Scrivila su un foglio, leggila ad alta voce, e ascolta il suono di quelle parole: se il cuore batte e gli occhi brillano, l’hai trovata.
La mission è il modo in cui intendi realizzare la tua vision, esprime le tue attitudini e descrive i criteri con i quali operi delle scelte. Non è sufficiente, infatti, conoscere e raccontare il tuo sogno, il tuo scopo: occorre tracciare una mappa comportamentale con tutti i passi, coerenti con la vision, affinché quel sogno si realizzi giorno dopo giorno. È fondamentale mantenere una coerenza interna tra vision, mission e i tuoi valori: se non sei coerente con te stesso, se tenti di ingannarti, non potrai raggiungere il successo.
Infine i valori: sono ciò che anima la tua vita, le tue parole e le tue azioni; il codice etico che guida il tuo agire, ciò in cui credi profondamente. Possono essere l’amore, la giustizia, la libertà, il lavoro, la lealtà e così via. Conosci i valori che ti guidano?
Quando hai una maggiore consapevolezza di te, puoi incamminarti lungo il sentiero del tuo successo.
Ridere spesso e di gusto; ottenere il rispetto di persone intelligenti e l’affetto dei bambini; prestare orecchio alle lodi di critici sinceri e sopportare i tradimenti di falsi amici; apprezzare la bellezza; scorgere negli altri gli aspetti positivi; lasciare il mondo un pochino migliore, si tratti di un bambino guarito, di un’aiuola o del riscatto da una condizione sociale; sapere che anche una sola esistenza è stata più lieta per il fatto che tu sei esistito. Ecco, questo è avere successo.
Ralph Waldo Emerson
Indice
Stati d’animo
Entriamo e usciamo continuamente in stati d’animo positivi e negativi che ci condizionano. Ci sono stati d’animo che aprono la porta al potere personale: amore, fiducia in sé stessi, gioia; e ce ne sono altri paralizzanti: ansia, tristezza, frustrazione e così via. Il nostro comportamento è il risultato dello stato d’animo nel quale ci troviamo, quindi, occorre innanzi tutto comprendere in quale stato ci troviamo, ascoltarci.
Ma non è sufficiente. Il passo successivo, per raggiungere l’eccellenza e puntare al successo, dovrà essere dirigere e gestire il proprio stato.
Da sempre l’uomo è affascinato dall’idea di trovare modi per alterare i propri stati d’animo e, di conseguenza, la sua esperienza esistenziale. Ci ha provato con il digiuno, le droghe, la musica, il sesso, l’ipnosi, il cibo, i rituali; tutte cose che hanno vantaggi e svantaggi e che restano esterne.
Le principali componenti di uno stato d’animo sono le nostre rappresentazioni interne e la nostra fisiologia, ragion per cui è su queste che dobbiamo intervenire se vogliamo controllare e dirigere i nostri stati emotivi e, di conseguenza, i nostri comportamenti. Le rappresentazioni interne sono il nostro modo di filtrare e codificare, attraverso i sensi, attraverso le nostre convinzioni e attraverso i valori profondi, ciò che accade.
Se, ad esempio, di un’esperienza, sulla base delle nostre personali rappresentazioni interne, prenderemo solo il negativo, sarà automatico cadere in uno stato di depressione, frustrazione o ansia. Noi tutti abbiamo una personale visione del mondo, modelli che plasmano le nostre percezioni dell’ambiente in cui viviamo. Provengono dai nostri genitori, dagli amici, dai libri, dalla televisione.
È di importanza decisiva sapere come rappresentiamo di continuo le cose a noi stessi, per diserbare il nostro giardino, ogni giorno, da pensieri negativi, convinzioni limitanti, visioni pessimiste e sensazioni negative.
Concentrati su ciò che vuoi e non su ciò che manca.
Come ti rappresenti il tuo mondo? Vedi in bianco e nero o a colori? Percepisci il bello che c’è o ti concentri soltanto sui problemi?
Se incominci a puntare lo sguardo sul positivo e codifichi con il segno + le tue esperienze, cogliendole come un’opportunità di crescita, anche la tua fisiologia cambia. La schiena si raddrizza, la testa si solleva, gli occhi si illuminano. Questo è il giusto atteggiamento per l’eccellenza.
Le credenze spalancano la porta del successo
Quando si crede che qualcosa sia vera, si entra letteralmente nello stato d’animo per cui essa è vera: gestite con efficacia, le credenze possono diventare le forze più grandi per assicurare il benessere esistenziale.
Le convinzioni sono le bussole e le mappe che ci guidano verso le nostre mete e ci danno la certezza che le raggiungeremo, se sono positive e potenzianti ovviamente.
L’origine dell’eccellenza sta nella consapevolezza che le nostre credenze sono una scelta: dobbiamo eliminare quelle convinzioni limitanti su noi stessi che ci impediscono di evolvere e alimentare quelle sostentatrici, che portano al successo e ai risultati che desideriamo.
Sei pronto a cancellare tutti i “non posso”, “non sono capace” che ti sei ripetuto fino ad ora? Sostituiscili con “ci riesco”, “so farlo”, “posso”.
Compila un elenco con cinque opinioni che in passato ti hanno limitato; poi un altro elenco, con cinque opinioni positive che oggi possono esserti d’aiuto nel raggiungimento dei tuoi obiettivi. Infine accartoccia il foglio sul quale hai scritto le prime convinzioni, quelle negative. In questo modo stai mandando un chiaro messaggio al tuo inconscio, una dichiarazione di forza e fiducia in te stesso.
Fisiologia e coerenza
Uno dei modi di mettersi nello stato d’animo che aiuta a raggiungere il risultato desiderato consiste nell’agire “come se” lo si fosse già raggiunto, adeguando la propria fisiologia di conseguenza. La fisiologia, infatti, è lo strumento più potente che abbiamo per ottenere fulminei cambiamenti di stato, è la leva del cambiamento emozionale.
Se stai dritto, con le spalle aperte, se respiri a fondo e tieni lo sguardo alzato, la percezione che avrai di te stesso sarà di grande energia e vitalità.
Pensa a qualcosa che ti piacerebbe poter fare, ma che immagini di non riuscire a fare. Come cambierebbe la tua fisiologia incominciando a pensare di poterci riuscire? Come parleresti? Come respireresti? Come sarebbe la tua postura? Le spalle? La testa?
Ecco, incomincia a ragionare “come se” e mettiti nella fisiologia corrispondente. Da principio probabilmente farai fatica, ma continua a provarci. Insisti fino a quando non ti sentirai coerente con la nuova percezione di te stesso. Se manterrai coerentemente la giusta fisiologia, ti sentirai “come se” fossi in grado di compiere ciò di cui non ti ritenevi capace prima.
La coerenza è un importante corollario della fisiologia, svilupparla è una chiave importante del potere personale. Prova a immaginare di dover fare un discorso assertivo a qualcuno, che tu debba pronunciare parole che stabiliscano un limite preciso al suo comportamento, per rimarcare il dovuto rispetto nella relazione.
Se parlassi con un tono di voce fioco, con lo sguardo basso e le spalle curve, non sembreresti credibile e non raggiungeresti l’obiettivo. La stessa cosa accade con i discorsi che fai a te stesso: incomincia a parlarti in modo nuovo, potenziante e fiducioso e soprattutto, adotta una fisiologia coerente con il messaggio che ti stai dando.
Splendi!
Per avere successo sei chiamato a prendere in mano il tuo destino. Per farlo, dovrai conoscere te stesso, cosa ti accende lo sguardo e ti fa battere il cuore. Dovrai stabilire una rotta, con tutti i passi necessari a realizzare il tuo sogno. E dovrai seguire la direzione che i tuoi valori ti indicheranno.
Ma soprattutto, devi incominciare ad agire, adesso. Per raggiungere l’eccellenza è necessario mettere in pratica tutto ciò che serve, un giorno alla volta, un respiro alla volta: applicarsi e impegnarsi per sviluppare al massimo il proprio potere personale.
Credi nella magia che è in te: sei meraviglia in divenire. Allora splendi!