Buonanotte.
A chi ci mette l’anima e poi si accorge che è meglio tenerla al sicuro, magari in tasca.
A chi ha fiducia sempre, e poi capisce che deve scegliere con cura le bugie a cui credere e le verità da mettere in discussione.
A chi a volte cede per quieto vivere, ma, in fondo,
sente che per vivere non si può esser quieti.
A chi ha speso ogni granello di cuore, ogni respiro, ogni attimo per amore,
ma non basta mai,
e si rende conto che forse deve ricominciare tutto,
a partire da sé.
Buonanotte a noi,
che abbiamo vissuto un altro giorno, al dieci per cento, al cinquanta e forse qualcuno all’ ottanta, ma domani…
domani fino in fondo.
Buonanotte a chi non molla.
Margherita Roncone