L’amore non si fa.

Si decanta.
Come il vino migliore,
negli abbracci lenti e negli sguardi cupidi.

Si respira.
Nuova primavera,
slancio improvviso e ritorno di pioggia.

Si morde, si lecca, si beve.
Frutto proibito, miele sulle dita, nettare amaro.

Si accoglie.
Tra le gambe arrese,
sulle labbra umide,
nei respiri sintonici,
negli odori confusi,
nei silenzi appagati e nel dubbio di ciò che sarà.

Perché l’amore si VIVE,
non si fa.

Margherita Roncone