Le facciate di perbenismo,
i silenzi di convenienza e il quieto vivere non mi appartengono.
Il vivere non è mai quieto e io sono VIVA.
Se avrò voglia di urlare lo farò
e se avrò bisogno di tacere, tacerò,
ma il mio silenzio non sarà mai una resa.
Non mi nascondo dietro inutili moralismi né cliché di ‘buona educazione’.
So lottare.
E se tocchi ciò che ho di più caro al mondo risvegli la guerriera che è in me, che non conosce regole, né misure.
Non dimentico.
Con il sole che sorge,
ogni giorno ricomincio da capo,
ma conservo memoria di ciò che è stato, trasformando i rapporti sterili in deserto e gli affetti sinceri in germogli.
E so perdonare,
dopo aver curato le ferite del mio cuore, ma soltanto chi saprà mostrarmi il suo, senza inganni né sotterfugi.
Sono VIVA,
e il vivere non è mai quieto.
Allora lasciate che io sia tempesta.
Margherita Roncone