Non muore soltanto
chi abbandona il corpo fisico.
Muore chi rinuncia a se stesso.
Chi non coglie le ragioni dei propri errori.
Chi non afferra la bellezza di una nuova alba e si lascia travolgere dai problemi.
Chi controlla tutto e non lascia spazio all’imprevisto.
Chi non rischia per la paura di fallire
e non si abbandona ai desideri.
Chi conta le calorie nel piatto e misura le parole.
Chi si guarda con gli occhi degli altri e si lascia annientare da chi lo svilisce.
Muore ogni giorno chi non cambia strada, chi non volta le spalle a delusioni e arroganza, chi non chiude gli occhi per sentire il cuore e poi li riapre, per lanciarlo oltre il limite.
Chi non si scioglie negli orgasmi, chi non accoglie un cane o un gatto, chi non è grato per quello che ha,
pensando già che può migliorarlo.
Muore senza saperlo chi non afferra l’attimo che corre veloce
e si lascia vivere, senza volerlo.
Perché, se tornare indietro non si può,
possiamo essere qui, adesso
e poi spingerci avanti,
imparare ad andare,
un passo alla volta,
fino a volare.
Smetti di morire a piccole dosi,
diventa il padrone del tuo destino e
finalmente
Vivi!
Margherita Roncone