E poi mi domando:
come ho fatto ad arrivare fin qui?

Naufraga,
spinta dalle onde sulle rive di me stessa,
in balia di emozioni,
inseguendo illusioni,
galleggiando su certezze precarie,
accecata, a tratti,
da un sole malato.

Eppure,
tutto serve.
Ogni cosa ha un senso.

Ogni emozione.
Ogni delusione.
Ogni respiro.

Ogni pezzo di questo puzzle misterioso
che si compone a fatica,
momento dopo momento.

Questa sono io.

Contraddittoria, fragile, ribelle.
A volte persa,
a volte sconosciuta persino a me stessa.

Quando mi perdo nella marea del sentire,
quando affogo pur volendo volare,
quando tocco il fondo dei miei sogni,

allora mi spingo,
ritorno,
e sulla battigia di ciò che resta,
mi tengo stretta.

E rinasco.

Margherita Roncone